
Lavoro con un gruppo di bambini con disabilità e riporto qui nel blog come esperienza alcune attività educative.
DESTINATARI: un gruppo di 5 bambini con disabilità, disturbi generalizzati della sviluppo e patologie genetiche rare, età dai 5 ai 10 anni
PROGETTO: “Pasticciamo”
OBIETTIVI:
· Riconoscimento dei colori
· Sviluppo percezione tattile
· Sviluppo prensione
ATTIVITA’:
1. “Peschiamo i colori”
Materiali: per questa semplice ma divertente attività è necessario costruire una “canna da pesca” con un legnetto, nastro con attaccato un piccolo sacchettino di stoffa da intingere nei colori, piattini di plastica, colori tipo tempera, cartellone grande bianco.
Ogni bambino con accanto l’educatrice deve pescare dai piattini il colore che preferisce oppure il colore che l’educatrice suggerisce (per esempio prendi il giallo) e poi il colore va poggiato con la “ canna da pesca” in un grande foglio bianco. Questa attività serve ai bambini per la coordinazione oculo-manuale, per imparare a prendere le cose (anche i bambini che hanno difficoltà con l’uso delle mani possono giocare poiché le educatrici possono aiutarli), per riconoscere i colori, per mantenere l’attenzione. Anche per i bimbi iperattivi o che hanno interessi ristretti questo gioco è l’ideale poiché pescare i colori è molto divertente e il risultato visivo nel foglio bianco è molto forte.
2. “Mani e piedi”
Materiali: colori a dita, piattini di plastica, grande lenzuolo bianco. L’attività prevede la preparazione a terra di piattini con varie tempere colorate, i bimbi immergono piedi e mani nei colori e poi le stampano nel grande lenzuolo bianco.
3. “Oggetti colorati”
Materiali: vari oggetti dei colori primari (rosso, giallo, blu), 3 scatole colorate (rosso, giallo, blu)
I bimbi devono portare da casa vari oggetti come pennarelli, palline, utensili, giochi, stoffe ecc dei 3 colori primari, arrivati alla struttura le educatrici posizionano alla fine della stanza le 3 scatole (quella rossa, quella gialla e quella blu) e mescolano i giochi all’inizio della stanza.
I bambini, corrono o camminano autonomamente o con il supporto delle educatrici con l’oggetto colorato in mano e lo posizionano nella scatola con lo stesso colore.
PROGETTO: “Muoviamoci”
OBIETTIVI:
· Favorire la percezione dello spazio
· Sviluppo psicomotorio
ATTIVITA’:
1. “Percorso”
Materiali: palloni, corde, materassini
Le educatrici predispongono un piccolo percorso e i bambini assieme alle operatrici lo eseguono, piccoli salti, piccole corse, lancio del pallone, ecc.. Questo è importante per mantenere le abilità motorie dei bimbi con malattie degenerative e per sviluppare nuove abilità per gli altri bambini.
2. “Tutti sotto, tutti sopra!”
Materiali: grande telo colorato
Le educatrici prendono un grande telo colorato e lo tengono in altro e fanno stare i bambini sopra, giocano a spostarsi seguendo i comandi “tutti sotto”, “tutti sopra”, “tutti fuori”, per chi ha difficoltà le educatrici servono da supporto, si può fare tutti ciò con sottofondo musicale.
Lavoro con un gruppo di bambini con disabilità e riporto qui nel blog come esperienza alcune attività educative.
DESTINATARI: un gruppo di 5 bambini con disabilità, disturbi generalizzati della sviluppo e patologie genetiche rare, età dai 5 ai 10 anni
PROGETTO: “Pasticciamo”
OBIETTIVI:
· Riconoscimento dei colori
· Sviluppo percezione tattile
· Sviluppo prensione
ATTIVITA’:
1. “Peschiamo i colori”
Materiali: per questa semplice ma divertente attività è necessario costruire una “canna da pesca” con un legnetto, nastro con attaccato un piccolo sacchettino di stoffa da intingere nei colori, piattini di plastica, colori tipo tempera, cartellone grande bianco.
Ogni bambino con accanto l’educatrice deve pescare dai piattini il colore che preferisce oppure il colore che l’educatrice suggerisce (per esempio prendi il giallo) e poi il colore va poggiato con la “ canna da pesca” in un grande foglio bianco. Questa attività serve ai bambini per la coordinazione oculo-manuale, per imparare a prendere le cose (anche i bambini che hanno difficoltà con l’uso delle mani possono giocare poiché le educatrici possono aiutarli), per riconoscere i colori, per mantenere l’attenzione. Anche per i bimbi iperattivi o che hanno interessi ristretti questo gioco è l’ideale poiché pescare i colori è molto divertente e il risultato visivo nel foglio bianco è molto forte.
2. “Mani e piedi”
Materiali: colori a dita, piattini di plastica, grande lenzuolo bianco. L’attività prevede la preparazione a terra di piattini con varie tempere colorate, i bimbi immergono piedi e mani nei colori e poi le stampano nel grande lenzuolo bianco.
3. “Oggetti colorati”
Materiali: vari oggetti dei colori primari (rosso, giallo, blu), 3 scatole colorate (rosso, giallo, blu)
I bimbi devono portare da casa vari oggetti come pennarelli, palline, utensili, giochi, stoffe ecc dei 3 colori primari, arrivati alla struttura le educatrici posizionano alla fine della stanza le 3 scatole (quella rossa, quella gialla e quella blu) e mescolano i giochi all’inizio della stanza.
I bambini, corrono o camminano autonomamente o con il supporto delle educatrici con l’oggetto colorato in mano e lo posizionano nella scatola con lo stesso colore.
PROGETTO: “Muoviamoci”
OBIETTIVI:
· Favorire la percezione dello spazio
· Sviluppo psicomotorio
ATTIVITA’:
1. “Percorso”
Materiali: palloni, corde, materassini
Le educatrici predispongono un piccolo percorso e i bambini assieme alle operatrici lo eseguono, piccoli salti, piccole corse, lancio del pallone, ecc.. Questo è importante per mantenere le abilità motorie dei bimbi con malattie degenerative e per sviluppare nuove abilità per gli altri bambini.
2. “Tutti sotto, tutti sopra!”
Materiali: grande telo colorato
Le educatrici prendono un grande telo colorato e lo tengono in altro e fanno stare i bambini sopra, giocano a spostarsi seguendo i comandi “tutti sotto”, “tutti sopra”, “tutti fuori”, per chi ha difficoltà le educatrici servono da supporto, si può fare tutti ciò con sottofondo musicale.
Ogni bambino con accanto l’educatrice deve pescare dai piattini il colore che preferisce oppure il colore che l’educatrice suggerisce (per esempio prendi il giallo) e poi il colore va poggiato con la “ canna da pesca” in un grande foglio bianco. Questa attività serve ai bambini per la coordinazione oculo-manuale, per imparare a prendere le cose (anche i bambini che hanno difficoltà con l’uso delle mani possono giocare poiché le educatrici possono aiutarli), per riconoscere i colori, per mantenere l’attenzione. Anche per i bimbi iperattivi o che hanno interessi ristretti questo gioco è l’ideale poiché pescare i colori è molto divertente e il risultato visivo nel foglio bianco è molto forte.
Materiali: vari oggetti dei colori primari (rosso, giallo, blu), 3 scatole colorate (rosso, giallo, blu)
I bimbi devono portare da casa vari oggetti come pennarelli, palline, utensili, giochi, stoffe ecc dei 3 colori primari, arrivati alla struttura le educatrici posizionano alla fine della stanza le 3 scatole (quella rossa, quella gialla e quella blu) e mescolano i giochi all’inizio della stanza.
I bambini, corrono o camminano autonomamente o con il supporto delle educatrici con l’oggetto colorato in mano e lo posizionano nella scatola con lo stesso colore.
Materiali: palloni, corde, materassini
Le educatrici predispongono un piccolo percorso e i bambini assieme alle operatrici lo eseguono, piccoli salti, piccole corse, lancio del pallone, ecc.. Questo è importante per mantenere le abilità motorie dei bimbi con malattie degenerative e per sviluppare nuove abilità per gli altri bambini.
Materiali: grande telo colorato
Le educatrici prendono un grande telo colorato e lo tengono in altro e fanno stare i bambini sopra, giocano a spostarsi seguendo i comandi “tutti sotto”, “tutti sopra”, “tutti fuori”, per chi ha difficoltà le educatrici servono da supporto, si può fare tutti ciò con sottofondo musicale.
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